RICONGIUNGIMENTO FAMILIARE

Il ricongiungimento familiare, nel rispetto del diritto all’unità familiare, consente l’ingresso in Italia di un familiare che si trovi all’Estero. Si possono ricongiungere figli minori, figli maggiorenni solo nel caso in cui abbiano gravi problemi di salute e che non possano provvedere da soli al proprio mantenimento e genitori, a meno che non ci siano altri figli nel paese d’origine che possano provvedere al loro mantenimento.
Il ricongiungimento familiare può essere fatto dai cittadini stranieri con regolare permesso di soggiorno di durata non inferiore ad un anno e dai titolari di permesso di soggiorno Ce per soggiornanti di lungo periodo.

Requisiti:

  1. alloggio conforme ai requisiti igienico-sanitari nonché di idoneità abitativa (Decreto del 5 luglio 1975 del Ministero della Sanità).
  2. reddito, percepito o presunto, derivante da fonti lecite dimostrabili non inferiore all’importo annuo dell’assegno sociale che deve essere aumentato della metà dell’importo dell’assegno sociale per ogni familiare da ricongiungere.
  3. assicurazione sanitaria per genitori ultra65enni, stipulata dal richiedente, a copertura di tutti i rischi nel territorio; in alternativa si deve provvedere all’iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale, previo pagamento di un contributo. L’assicurazione può essere stipulata entro 8 giorni dall’ingresso in Italia, purché prima che lo straniero si presenti allo Sportello Unico; al momento della presentazione dell’istanza, sarà sufficiente una dichiarazione formale di impegno a sottoscrivere la polizza a favore dei genitori.

La domanda di ricongiungimento familiare si presenta allo Sportello Unico per l’Immigrazione della Prefettura di competenza territoriale attraverso la procedura telematica (modello S).

Documentazione necessaria:

  • 2 copie fronte/retro permesso di soggiorno/permesso di soggiorno Ce per soggiornanti di lungo periodo
  • copia pagina dati anagrafici passaporto richiedente e passaporto familiari da ricongiungere
  • 1 marca da bollo da € 16,00 per l’invio telematico e 1 marca da bollo in seguito, per il ritiro del Nulla Osta
  • certificato di stato di famiglia contestuale di residenza
  • idoneità alloggiativa (si richiede presso l’Ufficio Tecnico del Comune con planimetria appartamento); non è necessaria se i familiari da ricongiungere sono figli minori di anni 14.
  • copia contratto di locazione/comodato di durata non inferiore a 6 mesi e dichiarazione del proprietario dell’alloggio/comodato che autorizza i beneficiari (mod.S1, se minori, o mod.S2, se maggiorenni) ad abitare nei locali concessi in locazione/comodato al richiedente (allegando copia documento identità proprietario casa)
  • copia contratto lavoro e denuncia INPS assunzione
  • dichiarazione del datore di lavoro/legale rappresentante (mod.S3) e copia del documento identità datore di lavoro/legale rappresentante
  • modello C/2 storico (percorso lavoratore) da richiedersi presso il Centro per l’Impiego

LAVORATORI DIPENDENTI

  • copia CUD
  • copia ultime 3 buste paga

LAVORATORI DOMESTICI

  • copia dichiarazione sostitutiva CUD
  • copia bollettini INPS anno in corso e anno precedente
  • copia contratto di soggiorno, se assunti prima di novembre 2011

LAVORATORI AUTONOMI

  • certificato d’ iscrizione Camera di Commercio/attribuzione P/IVA
  • copia visura camerale
  • copia ultima dichiarazione redditi
  • bilancio provvisorio anno in corso timbrato e firmato dal commercialista
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